A seguito degli aumenti delle tasse e dei tributi locali, e con l’emergere di nuove marginalità economiche, sociali, culturali nella nostra città, il gruppo di MIND Menti Indipendenti, propone di attualizzare il regolamento e di attivare il baratto amministrativo a Lecce.
La proposta si basa sull’articolo 24 del Decreto Legge 133/2014, convertito con modificazioni dalla Legge n.164/2014 (c.d. Decreto “Sblocca Italia”), che consente ai Comuni di adottare misure volte a favorire la partecipazione attiva dei cittadini alla cura dei beni pubblici mediante l’applicazione del cosiddetto “baratto amministrativo“.
Tale strumento prevede la possibilità di concedere riduzioni o esenzioni sui tributi comunali ai cittadini che, trovandosi in una situazione economica disagiata, svolgano attività di interesse pubblico.
Il Comune di Lecce ha già adottato un regolamento specifico sul baratto amministrativo con Delibera del Consiglio
Comunale n. 38 del 27 luglio 2023, delineando precise attività consentite e requisiti di partecipazione, in coerenza con le disposizioni normative nazionali sopra citate.
Chiediamo dunque di modificare e migliorare l’attuale regolamento e di rendere operativo lo strumento, offrendo così ai cittadini leccesi un patto di collaborazione per superare insieme le difficoltà.
Nello specifico abbiamo protocollato una proposta che prevede:
Ampliamento delle Attività Consentite
- Manutenzione urbana e piccoli lavori edili (riparazioni di marciapiedi, manutenzione di arredi urbani come panchine, verniciatura di ringhiere).
- Attività di sensibilizzazione ambientale (campagne informative nelle scuole sul riciclo e compostaggio domestico, supporto alle attività educative ambientali).
- Supporto in eventi turistico-culturali organizzati dal Comune (servizi di accoglienza e orientamento durante eventi cittadini, supporto logistico e operativo).
- Assistenza e compagnia per persone anziane e disabili in attività quotidiane (consegna spesa, piccoli
- accompagnamenti).
- Gestione e monitoraggio di isole ecologiche e punti di raccolta rifiuti.
Revisione dei Criteri di Accesso
- Estensione anche a cittadini con ISEE inferiore a 15.000 euro, indipendentemente dalla presenza di debiti.
- Priorità d’accesso per disoccupati, famiglie monoparentali, percettori del reddito di cittadinanza (inclusione)
Incremento del Limite Massimo dello Sgravio
- Elevare il limite massimo di sgravio fiscale fino a 1.000 euro annui, proporzionale alle ore lavorate
Procedure di Semplificazione della Domanda
- Introduzione di una piattaforma online per la gestione delle domande, la rendicontazione delle attività e il monitoraggio degli sgravi assegnati
Potenziamento del Monitoraggio e della Trasparenza
- Commissione mista composta da rappresentanti del Comune e delle associazioni locali.
- Registro digitale pubblico e accessibile online, aggiornato in tempo reale con dettaglio delle attività svolte, beneficiari e sgravi fiscali concessi.
Incentivazione alla Partecipazione di Imprese e Associazioni
- Coinvolgimento delle aziende locali e delle associazioni nella sponsorizzazione e nella cooperazione circa le attività previste dal baratto amministrativo, in cambio di sgravi fiscali su tributi locali (IMU, TOSAP, TARI)
Un aiuto concreto, un patto di collaborazione e cittadinanza attiva. Baratto amministrativo a Lecce, ora si può, ora si deve.

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